“Arrivai con una valigia piena,
zeppa,
stracolma dell’unica cosa che avevo.
Più prezioso dell’oro fino,
di ogni diamante,
di ogni tesoro.
Straboccava quella valigia,
dalle sue cerniere usciva come una sorgente d’acqua il fuoco d’amore.
Quell’amore che ci nutriva,
ci faceva ridere,
essere felici,
essere noi.
Mai riposi quella valigia,
sempre era con me,
ed oggi,
a distanza di tempo,
quando la riprendo in mano mi pare di
volare nel cielo del mondo.
Quel mondo che ho conosciuto,
anche solo in quella infinitesimale parte assaporata e
vanno con lei,
l’anima mia,
i ricordi,
la vita trascorsa ,
fino il pensiero che osserva lì dentro il tempo infinito.
Io,
chi amo,
chi mi ama,
il Tutto.
A.P.“
Dicembre 2017
A.P.
Andrea Porcelloni
Poeta e Scrittore